SCHS
Smart Cream for Healthy Skin
Descrizione
Un trattamento automedicato precoce ed efficiente delle più comuni lesioni cutanee (es. ragadi al seno e alle mani) è di fondamentale importanza per prevenire il peggioramento, soprattutto in soggetti predisposti, con evoluzione in una temporanea e parziale invalidità che comporterebbe la necessità di sottoporsi ad un intervento sanitario e, nel caso delle ragadi al seno, anche l'eventualità di abbandonare l’allattamento.
Con il progetto "Smart Cream for a Healthy Skin" si vuole realizzare una nuova formulazione di eccipienti e principi attivi di origine vegetale, con comprovato grado di tollerabilità, che sia in grado di favorire la riparazione cellulare e la riepitelizzazione della cute lesa. Su questa base formulativa, verranno selezionati altri principi attivi con verificate proprietà antitumorali in vitro come coadiuvanti nella terapia delle più comuni forme di tumore cutaneo.
Obiettivi
L’obiettivo del progetto è quello di realizzare un dispositivo medico ad uso topico per il trattamento delle lesioni cutanee e per la terapia coadiuvante dei tumori cutanei basato su nuove formulazioni biotecnologiche e principi attivi maggiormente tollerati rispetto a quelli attualmente in commercio.
La presenza di un partner scientifico quale l’Università di Trieste permetterà di validare in vitro i principi attivi mentre i partner industriali provvederanno alla selezione degli attivi da testare, alla loro ottimizzazione, alla formulazione e prototipazione del dispositivo medico, dell’esecuzione dei test preliminari e all’implementazione preproduttiva con tutta la documentazione relativa.
Risultati
- Ridefinire una preesistente formulazione per il trattamento del wound healing usata per trattare le ragadi al seno durante l’allattamento utilizzando sostanze prive di odore e sapore e di grado alimentare che consenta un trattamento automedicato massimizzando le capacità fisiologiche di rigenerazione della cute lesa e favorendo il mantenimento del "breastfeeding" con tutte le ricadute economico sanitarie che ciò comporta (OMS & UNICEF, Maggio 2003).
- Partire da questa formulazione base addizionando principi attivi naturali atossici, con documentate proprietà antitumorali in vitro, per ottenere un dispositivo medico coadiuvante il trattamento di tumori cutanei quali ad esempio il Carcinoma delle Cellule Basali (BCC). Un dispositivo medico di questo tipo migliorerà la prognosi ed aumenterà l’efficacia dei trattamenti elettivi attualmente utilizzati nel trattamento dei BCC (in genere rimozione chirurgica).
